Martedì, 11 Febbraio 2014 15:40

"Cercare di offrire la massima professionalità ed essere del tutto disponibili": Davide Bondi di Bondi Bros

"La tecnologia necessaria si è molto appiattita e oggi consente praticamente a chiunque di approcciare una qualità nel video assolutamente professionale, quindi i valori che una post produzione di successo deve proporre sono ben differenti da quelli di una volta".

Così esordisce Davide Bondi nel nostro colloquio teso a identificare i tratti salienti dell'azienda che gestisce assieme al fratello Stefano, appunto, la Bondi Brothers di Milano.

[di Roberto Landini. Articolo in pubblicazione su Millecanali Ed Tecniche Nuove, tutti i diritti riservati] febbraio 2014

"La nostra società nasce alla fine degli anni 60 ad opera di Mario Bondi, nostro padre, che dopo aver lavorato presso una nota casa di produzione di Milano, come montatore in moviola, decide di mettersi in proprio. Nel 1996 lascia la gestione dell'azienda a noi e nel 1999 nasce la Bondi Brothers.
Il nostro intento come Bondi Brothers è prima di tutto quello di cercare di offrire la massima professionalità ed essere del tutto disponibili: è questo un fattore che consideriamo molto importante soprattutto nella pubblicità che ha dei tempi peculiari e personalizzati.
Siamo molto reattivi, infatti ci basta una telefonata e siamo subito in azione per risolvere un problema o per un consiglio su un particolare effetto speciale, magari per realizzare un effetto 3D, oppure come integrarlo in un film con delle luci particolari. Sono tutte dimostrazioni di quanto siamo solidamente legati alla pubblicità.
Per noi è determinante offrire la massima professionalità e restituire tempi di reazione velocissimi, così da minimizzare i problemi o farli svanire del tutto.
Il cliente viene da noi perché si fida. Lo abbiamo conquistato in anni e anni di duro lavoro e lui sa che quando entra da questa porta trova due fratelli "devoti" che "fanno muro" per lui e che si appoggiano a tutto uno staff che Bondi Brothers ha raffinato negli anni e che è determinante nel profilo aziendale.
Infatti i collaboratori sono davvero "scelti" ed alcuni sono con noi da oltre vent'anni o persino 25.
E certo anche i giovani che oggi sono all'interno dell'azienda sono stati cresciuti qui e hanno "contratto il nostro virus" di "cercare di fare tutto assolutamente al meglio possibile" e consegnare sempre in tempo per l'emissione.
Il team è composto da persone che amano il proprio lavoro in ambito pubblicitario e sanno gestire il cliente, il creativo, l'art director, l'account."

Il profilo
La struttura nasce come un enorme open space di circa 700 mq in cui sono state realizzate tutte le sale necessarie in qualità di varie suite indipendenti, ciascuna dotata di una macchina dedicata: l'online finishing con Smoke, Inferno, Flame, eQ, una seconda sala Smoke. E la color correction viene effettuata "in the house" con Lustre.
Per la parte relativa all'offline sono disponibili due sale Avid e Final Cut e poi tre sale si occupano del finishing audio. Una di queste è attrezzata per operare in 5.1 multicanale per il Dolby e quindi in Bondi sono molto specializzati per il finishing audio che è interno.
Davide Bondi sottolinea: "In pratica chiudiamo il cerchio: si parte dal off line e si arriva alla messa in onda per tutto il workflow, offline, online, color correction, audio e file per messa in onda. Non manca certo un reparto 3D interno che è molto soddisfacente per le nostre esigenze e per di più tutta la struttura è caratterizzata dalla presenza di una rete ad alta velocità molto efficiente che consente il flusso di lavoro collaborativo e una matrice digitale sia audio sia video.
Tutte le sale sono connesse in tempo reale grazie a questa potente rete audio-video ad elevate prestazioni; così carico e scarico di tutto il lavoro avvengono in tempo reale e alla fine otteniamo il file pronto per la messa in onda.
Il cerchio si chiude grazie a un sistema di archiviazione su hard disc che consente una grande velocità di scarico e scarico ma anche di offrire un utilissimo servizio per il cliente: infatti è possibile ricercare qualsiasi clip nel materiale d'archivio in modo assai veloce. Per esempio può essere utile visionare tutte le versioni precedenti delle campagne e tutto ciò che serve è in archivio a portata di mano.
Il 3D influisce parecchio nel nostro lavoro, in una percentuale notevole, anche fino al 50%. Però per noi l'effetto deve essere più reale possibile e se non è proprio necessario non lo impieghiamo. Quando l'effetto "si vede" per noi c'è qualcosa che non va.

Bondi perchè
Il cliente arriva in Bondi perché abbiamo un'esperienza nel campo pubblicitario talmente elevata che ci consente di risolvere qualsiasi problema: un po' come dire che qui abbiamo tutto, il cliente può fare tutto e trova la massima professionalità alla massima qualità.
Talora in altre strutture si è obbligati a uscire per finire un lavoro, magari per la color correction o per realizzare l'audio. Da noi tutto il ciclo è sotto lo stesso tetto.
Qui lavorano anche persone che si occupano di post produzione con dedizione, da 35 anni; non a caso abbiamo clienti da oltre 20 anni.
Oggi, malgrado il budget sia sempre più stretto, abbiamo continuato a investire in persone e dotazioni e non a caso su tutte le macchine è presente l'ultima release software.
Non so con certezza quanto questo abbia influito sulla nostra sopravvivenza e nessuno è indenne dalla crisi, neppure noi, però teniamo duro.
Abbiamo preferito investire sui software ma soprattutto sugli uomini, dando loro la possibilità di disporre delle migliori macchine.
Inoltre la nostra rete ad alta velocità ci permette di razionalizzare molto il lavoro e quindi ottimizzare i progetti rispetto alle sale e gli operatori, spostando ogni lavorazione dove è più pratico effettuarla.
Qui la velocità è essenziale altrimenti per spostare il materiale ci vogliono ore, infatti abbiamo fruttato al massimo questa tecnologia per non avere dei fermi machina, ossia dannose fermate dei lavori."

Unapost perché
Unapost è l'Unione Nazionale delle aziende di Post Produzione di cui Bondi Brothers è socia da sempre.
Davide bondi spiega: "Malgrado non siamo tra i soci fondatori, ne abbiamo seguito la nascita e condiviso la storia da vicino. Fin dall'inizio e ci è piaciuto il discorso di fondo, infatti il nostro parere è che avere un'associazione che affianca tutte le massime aziende del settore di post produzione sia molto importante. Ciò ha molti vantaggi, consente di mettersi d'accordo per molti progetti, la possibilità di ottenere particolari sconti dai venditori di tecnologie, confrontarsi sulla procedure di lavoro e molto ancora.
Per esempio nelle agevolazioni basta citare il caso di Adstream che permette di arrivare alle televisioni coi file pronti per la messa in onda invece di spedire le ormai obsolete cassette e a costi superiori.
Lo sforzo da compiere ora è quello di favorire l'adesione di altre strutture di post anche minori così da avere ancora più appeal e favorire ancora di più la professionalità. Sono questi i tratti che staccano gli associati Unapost da chi non lo è: questa élite è stata realizzata evidenziando prima e mantenendo poi dei veri e propri "paletti di personalità" e qualità che tutti i soci devono dimostrare.

Aprirsi all'estero
Un altro punto di possibile crescita dell'associazione è sicuramente nel cercare di uscire dalle limitazioni di un bacino troppo confinato come quello dell'Italia, magari per puntare all'estero.
Questo è un dato molto interessante, dato che i costi delle lavorazioni in post produzione all'estero sono decisamente più elevati di quelli praticati in Italia; dunque se si riuscisse ad esportare tutto il know how e la qualità tipicamente italiana si potrebbe risultare vincenti su molti mercati europei.
Un esempio evidente è il costo orario delle suite di finishing - per esempio del mercato tedesco - dove i costi sono molto più elevati che in Italia e se davvero si riuscisse ad esportare la qualità e la professionalità italiana si risulterebbe certo vincenti su molti mercati.
Infatti se si dovesse fare un paragone con la Grecia, ad esempio, troveremmo costi ancora inferiori ma è altrettanto evidente che sia per professionalità sia per macchine il paragone non regge. E lo stesso si può dire per la Spagna. L'Italia, invece, in questo momento vanta un livello molto alto sia di attrezzature tecniche sia di qualità e al tempo stesso un profilo di costi molto interessante a livello europeo, quindi l'apertura verso l'estero potrebbe essere un'ottima idea.
Diverse volte ci siamo scontrati personalmente in gare di appalto all'estero e trovati a competere con inglesi, francesi e americani.
Bene, abbiamo sempre vinto il lavoro e addirittura qualcuno ha chiesto come si possa fare a "starci dentro" in prezzi così bassi, mentre per noi si tratta dei costi standard.
L'abbassamento dei costi in Italia è una realtà dovuta a una fase di adeguamento del mercato, però ora abbiamo le carte in regola per venderci all'estero perché è più facile vincere le gare con nazioni straniere che hanno costi più elevati.
Non a caso lavoriamo già su prodotti stranieri come Coca cola, Loreal, Nivea e altri e alcune strutture straniere in competizione con noi hanno dovuto abbassare i prezzi perché non più competitivi.
Altri punti che possono far progredire ancora Unapost sono sicuramente la Formazione a 360 gradi, vista come bacino ricchissimo per i giovani e non solo, e soprattutto l'idea di portare avanti un respiro più internazionale in comune, magari anche mettendo a disposizione un centralino che risponda in inglese per smistare eventuali richieste estere verso l'Italia in base alle competenze di ciascun associato."

Bondi Brothers

via Niccolini 10
Milano

telefono: +39 023492974

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